domenica 6 luglio 2025

E s’inventò la forza di venirti a prendere

Consetudine è riempire frasi piene di parole, mettere un filo tra significato e significante. Questo siamo noi che abbiamo smesso di camminare a piedi nudi nei prati fioriti di margherite dove l'aria è un soffio che bacia le guance rosse emozionate. Ma l'anima e il cuore volano a prescindere, fregandosene dei pro e contro che mettiamo su stadere arruginite dall'inutilità. Così viaggiamo con le tasche piene di bigliettini con su scritto "ricordati di ricordare" per quando un alito di fiato ci raggiunge nonostante la nostra stadera, nonostante le nostre gomme per scancellare, nonostante inutili distanze. E finisce sempre che ci toglie il fiato, nonostante la notte, le illusioni e le paura. L'Universo invia Senbazuru e questa canzone.  


Puntog

domenica 22 giugno 2025

Abbracci(ami)


Finestre aperte che è già estate. Oggi almeno è così. Nell'aria questa musica qui. Sembra la sera giusta per i pensieri sulla giostra dei Giardini della Tuileries mano nella mano. Fili rossi tesi tra noi e noi. A inseguirci ad ogni passo. Come i puntini di Steve Jobs. Quelli che teniamo gelosamente in tasca perchè "nel futuro, i puntini si potranno unire". Le giostre della Tuilerie sono l'ubriacatura dei ricordi, del fiato sospeso, dei brividi sulla pelle. Chiudi gli occhi e abbracci(ami).




sabato 22 gennaio 2022

Galleggia(menti)

 Pagine bianche da tanto tempo,  jazz in sottofondo come sempre. Pensieri che galleggiano nella boccia dei pesci rossi. Per pesantezza o dimenticanza alcuni vanno a fondo. La tromba di Louis  riporta a quel locale fumoso dalle luci soffuse e tre scalini per accedervi mentre qualcuno vede nuvole diventare draghi. Un'altra vita, scivolata sulle note di sogni col sole e girasoli di Vincent, su poesie lette fino all'alba, su colazioni con la nutella e cene coi datteri, su fusi orari ignorati e viaggi senza passaporto. Nessun finale. Solo una parola: manca(mi).


PuntoG

lunedì 29 novembre 2021

Punto e a capo


Vorrei guardarti lontano con gli occhi chiusi,

per ridereridere e ridere guardandoti ridere.

Aprire gli occhi senza preavvisarci 

e cadere a dormire tra le tue rughe.

 

Vorrei guardartiguardarti e guardarti ancora,

vederti con gli occhi cupi ma sorridenti,

sentirmi con te vicino senza rimpianto

perfetta come le rime di punto e a capo.

 

Vorrei guardarti e guardarti e basta,

sentire che il tuo respiro è fatto di aria,

che soffia direttamente dentro il mio cuore.

 

Vorrei ricordarti ancora senza bisogno,

sognarti senza che il sogno sia solo sogno,

dormire sotto quel cielo che è uguale ovunque

e poi ridere e ridere ridere guardandoti ancora.


PuntoG

giovedì 28 ottobre 2021

Vorrei

 

[...] Vorrei ricordarti ancora senza bisogno,

sognarti senza che il sogno sia solo sogno,

dormire sotto quel cielo che è uguale ovunque

e poi ridere e ridere ridere guardandoti ancora.[...]


PuntoG

sabato 29 febbraio 2020

f.64 (rappelez-vous?)


Magnifico silenzio in questa notte buia e di lavoro.
Le lancette qui segnano le 3:43.
Tra un pò un caffè e via al lavoro e questa notte è volata così, senza cuscini.
Mi ci vorrà la fata turchina per farmi sembrare fresca come una rosa impagliata stamattina
Faccio ciao con la mano e ti lascio un saluto volante.
Ma il tappeto me lo tengo io, per volare di notte


PuntoG

giovedì 18 aprile 2019

Prezioso


- com'è il tempo lì da te?

- PREZIOSO


da una vignetta di Charlie Brown

PuntoG