Consetudine è riempire frasi piene di parole, mettere un filo tra significato e significante. Questo siamo noi che abbiamo smesso di camminare a piedi nudi nei prati fioriti di margherite dove l'aria è un soffio che bacia le guance rosse emozionate. Ma l'anima e il cuore volano a prescindere, fregandosene dei pro e contro che mettiamo su stadere arruginite dall'inutilità. Così viaggiamo con le tasche piene di bigliettini con su scritto "ricordati di ricordare" per quando un alito di fiato ci raggiunge nonostante la nostra stadera, nonostante le nostre gomme per scancellare, nonostante inutili distanze. E finisce sempre che ci toglie il fiato, nonostante la notte, le illusioni e le paura. L'Universo invia Senbazuru e questa canzone.
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