martedì 27 dicembre 2011

domenica 11 dicembre 2011

Ancora (un pò)

Mai più l'alba
dentro la nebbia
degli alberi fitti,
delle strade nel buio,
delle mani che scivolano
svaporando la brina.

Mai più bugie
sotto un cappello
di risate,
braccia
che prendono
un'altra forma.

Un lago di primavera
scioglierà gli abbracci,
sarà per sempre
il tempo senza bugie.
E la nebbia
e gli alberi e gli abbracci,
saranno acqua intorno ai pesci.

E sarà per sempre,
l'ultima bugia
alitata agli occhi.
Si farà finta che sia nebbia,
nell'alba,
in uno dei fogli del calendario.

Ancora un'altra bugia,
un'altra risata,
un'altra nebbia
un altro poi.

PuntoG

"La vita a volte ha più fantasia di noi"

Mi serviva una frase per questa giornata dentro la bolla piccola. L'ho copiata, ora provo ad infilarla in tasca.

PuntoG

domenica 4 dicembre 2011

Gli occhi del tempo

Prendere una manciata e tenerla dentro il pugno della mano. Dita serrate per rabbia e per l'economia di non disperdere il prezioso contenuto. Piccoli puntini accucciati uno all'altro. Stridono nel silenzio e sotto il peso delle falangi. Il braccio ondeggia col ritmo dei passi, col vento che si fa carezza e rende farfalla ogni foglia ingiallita del penultimo foglio del calendario. Le crome, fitte fitte per riempire lo spazio dentro la battuta, fanno spazio alle signorine con la faccia bianca. La musica si fa più stanca quando l'inciampo rompe l'equilibrio. Un cane con la zampina sollevata si è appropriato di un tronco d'albero. Ha la faccia felice, come solo un cane può averla. Basta poco. Il poco è molto e il non fare è meglio del fare. Gli steli di achillea hanno la magia del mutamento del mondo e la lentezza dei gesti. Il centro del mondo è una piccola capocchia di spillo dentro uno spazio vuoto, buio e sperduto. Serve guardare un fiume e ascoltarlo, per dipanarsi.

PuntoG