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venerdì 28 ottobre 2011

Allitterazione

Ci sono delle lentezze che  si aggrappano all'asfalto con le loro "z" ad artiglio e li vi rimangono impigliate. Il tempo diventa allora colla, come sui grandi manifesti pubblicitari attaccati sui muri, con la bionda di turno che sorride. E neppure l'acqua riesce a scioglierli e staccarli.
Ci sono lentezze, le più belle,  che puoi vedere se osservi la forma di questi vermetti neri. Queste "z" sono pattini con le lame liscie ed affilate, quelli per l'inverno intendo. Scivolano sul tempo liscio come il ghiaccio sotto il riverbero del sole di metà Gennaio, quando l'aria trascina l'odore della primavera che è da venire. Le lame piatte luccicano mentre scivolano sotto le gonne corte delle pattinatrici leggere come l'aria della cima del Viso. Creano, i pattini al loro passaggio, una scia di ghiaccio minuto, che svapora e sparisce, poi.
Ci sono parole che puoi guardarle a colori o in bianco e nero. Come la vita.  

PuntoG

martedì 18 ottobre 2011

Come Charlie (magari)

Sarebbe stato bello passeggiare sulla Senna, a guardare il cielo sottosopra e Parigi intorno. Invece questa giornata ingoia a grandi bocconi. Si cerca  di sorridere mentre svapora lentamente. E  di uscire dalla pancia della balena, come Pinocchio. Finite le croste di formaggio, anche la chiacchierata col grillo parlante che lancia sorrisi acchiappati al volo con un hooop.
Non ci siamo fatti mancare nulla oggi, quindi melissa e propoli prima della verticalizzazione e della solita mezz'ora prima che giunga domani, che è a un attimo da qui. Pronto l'esercito che strapperà il corpo tiepido da sotto le lenzuola con voci diverse. Il capitano è in abito nero e due campanelli in testa e ricorda una presenza uguale sul comò di nonna. Ma quello è un'altro posto e quasi un'altra vita, o almeno troppo lontana per riuscire a sentire ancora quegli odori e quei suoni. Svapora tutto nei ricordi. A volte, l'impressione è che sia così anche nel presente, come un'anticipo del fatto che sarà passato. Sfugge di mano anche l'adesso, tanto che uno non sa capire se è già ricordo. Credo che la melissa abbia effetti neurolettico, con effetti sul rallentamento (paralisi?) dell'ideazione. Mezz'ora, si, prima che venga domani. A poi.

PuntoG