venerdì 15 aprile 2011

Unicorno

"Ci sono uomini che in alcuni momenti non sono più se stessi e la loro circostanza, c’è un’ora in cui si desidera esser se stessi e l’inatteso, se stessi e il momento in cui la porta che normalmente dà sull’androne si socchiude lentamente per lasciarci intravedere il prato in cui nitrisce l’unicorno" (Ortega Y Gasset)


Metafora del riempire l'ignoto attraverso lo slancio dell'immaginazione. Che è ben meglio del non saper vedere.


PuntoG

3 commenti:

  1. L'unicorno racchiude una quantità di metafore... un animale che non c'è in una terra che non c'è...
    Bella immagine, antichissima eppure così moderna.

    Ciao PuntoG.
    Pim

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  2. Piace anche a me Pim. E cerco (spero) di aprirla, la porta.

    Buonanotte :)

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  3. PS....
    ....Pim....come in Blade Runner :)

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