C'è stato un attimo, al belvedere credo, ma i posti contano sempre così poco che forse non vale neppure la pena di fare uno sforzo per ricordare
C'è stato un attimo, di sicuro c'è stato e quello lo ricordo bene
C'è stato un attimo, dicevo, in cui uno difronte all'altro e guardandoci negli occhi abbiamo spento la voce.
Proprio in quell'attimo ho infilato la mano in tasca per prendere una frase scritta coi suoni delle parole. Esattamente in quell'attimo, probabilmente lungo a dismisura e troppo breve da contare col cronometro degli umani, tu hai sbattuto le ciglia e letto quei rumori. Le ho sbattute anch'io, inavvertitamente e, quando ho riaperto gli occhi, adagiate sulle tue braccia incrociate, c'erano tutte le parole. Si, proprio tutte, nessuna esclusa.
Sono anch'io un pò cammello e un pò maga. (forse) Sbuco dalle nuvole ogni mattina in sembianza di drago e la notte divento cammello errante, non so. E forse non lo voglio neppure sapere. Spengo i rumori quando posso o ci canto sopra per non sentirli. La musica del mondo, credo, mi ha preso per stanchezza di vuoti d'allegria, come dici tu. Non lo so, o forse non lo voglio sapere, o forse non importa poi così tanto, credo. L'attimo del belvedere, o di qualunque altro posto sia stato (dicerto era S. e tu c'eri), mi ha fatto venire in mente questa canzone qui, o almeno delle frasi qua e là, nel ritmo della musica. C'erano in quell'attimo li.
PuntoG
Fra i tanti blog che leggo e quelli da cui passo per lasciare un commento, forse questo è il blog da cui passo meno per "cortesia", ma perchè riesce per qualche minuto ad estraniarmi da quello che mi circonda.
RispondiEliminaPasso di qui per sorprendermi.
E lo dico senza adulazioni, ma pensandolo veramente, che quello che crei con le parole è musica.
La capacità di sorprenderti è da mettere in cassaforte, al sicuro da tutto ciò che potrebbe sciuparla. E' questo, secondo me, un gran valore aggiunto che permette di vivere davvero a 360°.
RispondiEliminaPer quanto riguarda me, che dire....grazie davvero, mi hai fatto arrossire, emozionare, eccetera eccetera. A presto :)
PuntoG
Suppongo una milonga, scarpe da ballo color argento su un vestito rosso...
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