Scriverò poesie.
Avranno un nome,
un colore,
un odore
(odore di cosa?).
Saranno specchio,
e riflesso.
Scriverò poesie
con un nome,
in grassetto.
Scorderò i punti,
le virgole,
magari anche gli "a capo".
Scriverò poesie
nel tempo che è dietro.
Scriverò poesie
quando la conchiglia
avrà perso
il rumore del mare?
PuntoG
RICOMINCIO DA UNO "Lei non era matta, era una creatura fatta in un momento in cui Dio, semplicemente, non aveva voglia delle solite donne in serie, e gli era venuta la vena poetica e l'aveva creata". M.A.
Grazie per i tuoi versi delicati e per aver permesso che la poesia che è in te si rivelasse,....... socchiuderai quella porta di tanto in tanto ? ... il tuo cuore volerà alto come falco …… senza un motivo apparente …. O forse no ? ciao
RispondiEliminaGrazie a te "anonimo", per il tuo passaggio qui, per il pensiero che hai lasciato. E' merito di un poeta errante se la poesia si è rivelata, io ho solo chiuso gli occhi e scritto.
RispondiEliminaAh....con un motivo apparente.....si...
Passa ancora da qui.
ciao