giovedì 1 settembre 2011

Un sacchetto di connessioni paranoiche

Ho una connessione paranoica col telefono in questi giorni.
Non che io sia particolarmente contenta, ma il mondo pare non possa vivere senza sentirmi, consultarmi, piangere e giorire. Gli umori degli amici spaziano da un lato all'altro della parabola, ma si ritrovano tutti concordi nella posizione di condivisione delle loro emozioni con me. Sbaglio sempre tutto nella vita. Non ho la promozione che ricarica il telefono quando sono gli altri a telefonarmi, ma l'altra, quella che mi premia se sono io a farlo. Ho un amico con un Rav5. Penso di vederlo in questi giorni, credo che l'effetto delle sue ruote sul diabolico oggetto vibrante e squillante (in contemporanea) avrebbe un ottimo effetto, anche sulla mia salute fisico-psichichica. Vado di tisane di valeriana e caffè. Per quietare le ansie ed eccitarmi di gioia (degli amici, sempre). E poi c'è il tipo che mi ha portato a cena al ristorante, con tanto di apertura dello sportello e "come sei bella stasera". Non capisce perchè in questi giorni navigo a (s)vista e continua a chiedermi di me, di lui, di noi e "non capisco perchè non riesci a rilassarti un momentino e il telefono squilla sempre"! Mi squilla la testa mio caro inseguitore romantico. Lo vedo dentro lo specchietto per rifarmi il trucco che i tuoi occhi brillano quando mi guardi e ti sembro così carina col grembiulino a quadri rossi come la tovaglia e l'ago e il filo per attaccare i bottoni delle tue giacche. Hey...pssss.....dormivi? Ah, si, me ne ero accorta. E dimmi caro, cosa stavi sognando???

PuntoG

10 commenti:

  1. quel 'caro' finale è proprio una chicca!
    :-)

    prish

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  2. Eh sì, quel "caro" la dice lunga... Si finisce spesso a raccogliere amici, parenti e partner con il cucchiaino (perlomeno a me succede). Gratifica, ma dopo un po' mortifica. "Tutti mi versano addosso le loro paturnie, ma nessuno chiede mai come sto": è una delle frasi che ripeto tra me e me durante certi monologhi beckettiani, mentre anch'io navigo a svista...

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  3. Con l'audio sarebbe ben altra cosa, giuro! Facciamo un racconto con due finali "chicca" io e te? Sarebbe un successone mi sa, perchè anche tu, sui finali non scherzi mica :)

    ciao ciao Prishilla

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  4. Direi che la dice corta Pim. Raccolto col cucchiaino e rispedito al mittente. Ho colto il prodromo del suo sogno ;)
    Hey Pim......come stai oggi? :)

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  5. Come d'estate, sugli alberi, le foglie - direi. :-)
    ¿Y tú?

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  6. In bilico, sorretta da un’insensata voglia di equilibrio sul filo di un rasoio, ad asciugar parole.
    Spagnoleggiamo?

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  7. Una mesa para dos e poco altro (giusto per non morir di fame). :-)
    Bella questa immagine dell'asciugar parole...

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  8. una cosa che mi diverte un sacco è cambiar finali a libri e film! lanciamo un gioco?!
    buona domenica! prish

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  9. Devi essere molto felice ultimamente... non scrivi più... :-)

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  10. (ri)eccomi. Grazie per avermi aspettata!!!
    @prishilla, il tuo gioco del cambio di finale mi intriga tantissimo.

    @Pim, sono solo stata indaffarata. Sul felice non so, devo capirlo :)

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