mercoledì 8 febbraio 2012

Del dipanarsi e altre cose

Stamattina, da dentro il finestrino, mentre all'alba percorrevo la solita strada e col bianco intorno che rischiarava, ho capito cos'è per me guidare.
E' come fare un ciclo dentro la lavasciuga dopo avere corso e sudato.
Sono scesa dall'auto morbidamente lavata, profumata e stirata.

PuntoG

3 commenti:

  1. Due righe per evocare perfettamente una sensazione splendida. Ho sentito perfino il profumo dell'ammorbidente!

    Buoni viaggi....

    Prish

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  2. Succede anche a me. ogni tanto sento la necessità, l'urgenza di prendere l'auto e partire. Non importa dove. Spesso per lunghi giri in collina, su per i bric, entrando e uscendo da paesini solitari, correndo accanto a cascine e cimiteri dai muri sbeccati. Hai ragione, è come il ciclo della lavasciuga: smacchia l'anima dall'inquietudine.

    Pim

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  3. Prish, Pim, grazie per aver compreso la sensazione. E per i commenti :)

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