venerdì 15 marzo 2013

La luce nelle case degli altri

[...] "Dunque conoscere una persona significa permetterle di darci o toglierci qualcosa. Significa farla entrare nella nostra esistenza: fargliela sporcare, il giorno che quella persona avrà le scarpe piene di fango. Fargliela illuminare, se a quella persona verrà in mente di portare con sè una lampadina. Fargliela modificare, insomma. Mentre noi modifichiamo la sua. Senza che magari nessuno - nè noi nè quella persona - mentre succede, se ne renda conto." [...]

Chiara Gamberale


1 commento:

  1. Condivido. Provo a dirlo usando termini scientifici: conoscere una persona significa aumentare il livello di entropia della propria vita. Ma non si tratta solo del (vado a memoria) secondo principio della termodinamica. Il fatto è che siamo esseri relazionali, l'incontro è un evento che necessariamente ci modifica - letteralmente, anche i circuiti nervosi. L'importante è non inzaccherare di fango le case in cui si è gentilmente ospitati... :-)

    Ciao G.
    P.

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