giovedì 28 luglio 2011

Alice, un paese di meraviglie #3

La regina bianca urla di dolore prima di pungersi. Il tempo è al contrario, il dopo viene prima del prima. S'ingarbugliano le parole e le dita che sentono dolore prima di sfiorare lo spillo. Un soldo per i tuoi pensieri e per quello che sarà. Basta scivolare nel tunnel, seguire il bianconiglio e raggiungere la regina bianca. Vedere il futuro prima che accada. Lucidare le scarpe prima che s'infanghino, mangiare una poltiglia a colazione prima che sia diventata torta, leggere una mail prima di riceverla, passare il phon sui capelli prima di lavarli, innamorarsi prima di conoscerlo. Potrebbe essere, l'ultima intendo. Una magia dentro la magia. Mi serve un nome da dare ai fiori e un pennello per colorarli. Tra la chioma degli alberi sbuca il sorriso sornione del gatto anche se la sua faccia non so proprio dove sia finita. Cammino su un nastro che va all'incontrario. Torno indietro anche se indietro non è mai casa e neppure un posto che conosco. Alice mangia un biscotto per diventare grande a dismisuta e guardare giù come da una mongolfiera. "Non so se mi piace quella miniatura di mondo", pensa. I pensieri sono farfalle che creano un'uragano nel mondo fuori.

Piove, ma sarebbe bello "sole a tal punto".

.G

12 commenti:

  1. Non puoi (invece forse sì che puoi) immaginare la sorpresa nel vederti in questa dimensione. Pure cose piacevoli mi trovo a leggere, pensa te. Io ho iniziato a dedicarmi al blog "seriamente" solo da fine 2010/inizio 2011, quando ho trovato un po' la mia dimensione... prima scrivevo principalmente offline, ma senza una vera rotta. Tu?

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  2. TheAubergine.....intendi che ci conosciamo? O ti riferisci alla nuova homepage? In ogni caso grazie per il "cose piacevoli". Per me è il secondo blog. Questo è appunto un ricominciare. Boh, credo siano 3-4 anni che scrivo on line. Ma più che una rotta è un dirottamento dei miei pensieri, del mondo dentro che diventa mondo fuori, senza (quasi) censure, senza dover avere la necessità di tradurre perchè chi legge può fare come davanti ad un quadro: sentire un'emozione (spero), la propria. Perchè a quel punto la mia, in un certo senso, non conta più.

    Buon sabato

    .G

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  3. La nuova veste grafica è molto gradevole. Sono d'accordo con quanto scrivevi nel commento: una volta pubblicato, il post non appartiene più a noi ma al lettore.

    Un abbraccio.
    Pim

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  4. Grazie, anche perchè la foto è un mio scatto, modestamente!!!
    E speriamo che almeno qualche volta anche il lettore si emozioni.

    Buonanotte Pim_chechisadovesei :D

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  5. Bellissima fotografia, complimenti.
    ... Adesso sto (prosaicamente) a casa. :-)

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  6. G... intendo che ci conosciamo, già che ho avuto l'opportunità di visitare il tuo blog solo con la veste grafica nuova. Bella foto oh.

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  7. Grazie Pim, piace un sacco anche a me.
    "Prosaicamente" mi dà l'idea di "uomo sdraiato sulla chaise longue con libro e Porto"! :DDD

    .G

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  8. TheAubergine ti prego non puoi lasciarmi in questo delirio di convulsi punti di domanda. Visto che ci conosciamo, scrivimi, telefonami, suona al campanello per un bianco ghiacciato. Pochi potrebbero.
    Aspetto, ma fai veloce :D

    .G

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  9. Un'immagine che fa molto James Bond (tranne per il Porto: ci vorrebbe un Vodka Martini agitato, non mescolato). :-)

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  10. Caro/a puntoG, mi sa che invece non ci conosciamo, buffo no? :D

    Certo che di puntoG al mondo ce ne sono tanti, nessuno li trova e io ne ho incontrati già 2.

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  11. Pim, mi fai ridere. D'accordissimo per il Vodka Martini e tutto il resto. Scusa ma.....suonano alla porta ;)

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  12. TheA....c'è stata un misunderstanding, scusa. Comunque sono donna e....come me....nessuna :D

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